Il I° Leggero in azione. (clicca sulla foto per ingrandirla)
L'artiglieria di Murat in batteria (clicca sulla foto per ingrandirla)
I granatieri austriaci e il battaglione Estense al fuoco (clicca sulla foto per ingrandirla)
Alla baionetta! (clicca sulla foto per ingrandirla)
Il I° Leggero in schermaglia (clicca sulla foto per ingrandirla)
Lo scontro è al culmine
Tolentino 1815 - 2008
di Antonino di Bartolo

  • Da sinista a destra: Antonino Di Bartolo, Margherita Di Bartolo, la signora Rana, Riccardo Rana, Carlo De Luca , Clara De Luca e Paolo Casali. ( clicca sulla foto per ingrandirla )
  • Una bella carica dei Cacciatori Napoletani ( clicca sulla foto per ingrandirla )

Da molti anni, il Reenactment (Rievocazione Storica) è entrato nel mondo degli appassionati dell'epopea napoleonica. La nostra associazione annovera, tra i cultori di questa disciplina, Carlo De Luca, carabiniere del I° Leggero del Regno Italico, insieme con la sua bella famiglia: la moglie Clara ( vivandiera ) e i suoi due figli ( esperti soldati ). Anche io partecipo, vestito e armato come Cacciatore a piedi della Guardia Imperiale, ma in via del tutto informale, ossia non inquadrato in nessuna unità di combattimento. Dai campi di battaglia più conosciuti a quelli meno famosi, da Waterloo a Tolentino, i rievocatori , come una vera e propria archeologia vivente, sono sempre in giro per tutta Europa per ricreare, e soprattutto far rivivere ai profani quello che erano la vita, l'addestramento, l'uniforme, le armi, le bandiere, le musiche e il modo di combattere di un soldato dell'epoca napoleonica. Ogni comodità è bandita; il fuoco del bivacco, la paglia , la tenda d'epoca sono gli unici lussi di questi rudi soldati.

L'entusiasmo che mettono è contagioso. Il pubblico, dapprima scettico, viene trascinato quando capisce la preparazione di questi "missionari " che fanno di tutto per coinvolgerlo. Il fuoco a salve, le cariche della cavalleria, la schermaglia e la carica alla baionetta, la formazione dei quadrati, la marcia in linea e in colonna , il rullio dei tamburi e il suono dei pifferi, il crepitio della moschetteria e il rombo dei cannoni, l'acre odore della polvere da sparo che punge le narici, la nebbia provocata dal fumo degli spari che avvolge i combattenti e il teatro di queste accurate ricostruzioni, nulla è lasciato al caso e all'improvvisazione. Fino alle amorevoli cure delle vivandiere, che sopportavano gli stessi disagi dei combattenti e assistevano i feriti. Tutto è rappresentato e vissuto con la massima accuratezza. Anche l'epilogo della contesa viene rispettato e il vincitore del Reenactment è il vincitore che fu nella storia dell'evento. Le foto che vedete sono state scattate a Tolentino il 4 maggio 2008, dove oltre 250 rievocatori provenienti dall'Italia, dall' Austria e perfino dalla Lituania si sono radunati per rievocare lo scontro che avvenne lo stesso giorno nell'anno 1815, tra i Napoletani, guidati da re Gioacchno Murat e gli Austriaci, guidati dal generale Bianchi. Anche re Murat e la sua corte sono rappresentati, da un gruppo proveniente da Pizzo Calabro. Molto più delle mie parole parlano le immagini, che rendono appieno lo spettacolo a cui si assiste. Se volete saperne di più, non esitate a contattarci, per fare due chiacchiere su questo nostro hobby. Rendere partecipi delle possibili " future reclute " dell'Imperatore sarà per noi un dovere. Vive l'Empereur!